Alla Cima Lobbia
La più straordinaria delle Pietà delle Montagne Veronesi: la Madonna della Lobbia
PER TUTTE LE GAMBE
ALLACCIAMO GLI SCARPONI PER CONTINUARE IL CAMMINO
14 SETTEMBRE 2025
L’escursione ad anello spazia su ampi orizzonti, al confine fra le province di Verona e Vicenza a partire dalla Contrada Cimbra di Campofontana a 1225 m slm. Siamo nel Parco della Lessinia ai margini orientali delle Prealpi, in un ambiente caratterizzato da ampi pascoli, da folte faggete e da antichi nuclei abitativi magicamente conservati.
La Cima Lobbia, perla della Lessinia orientale e sua elevazione maggiore, offre la possibilità di spaziare su ampi orizzonti, dal massiccio del Carega al monte Baldo ma anche dalla pianura Padano-Veneta ai Lagorai e alle Pale di San Martino. Il territorio, ad intensa vocazione zootecnico-pastorale, si caratterizza per le malghe disseminate su verdi pascoli dove il suono dei campanacci si accompagna a quello della brezza montana .
In questi teneri declivi non si può rimanere indifferenti davanti alle colonne votive e alle sculture sacre, commoventi nel loro stile ingenuo, ma capaci di una intensa espressività e immediatezza comunicativa .
Sul sentiero CAI 205 si passa accanto all’antica Colonnetta della Madonna delle Scalette probabilmente scolpita nel XVII secolo o all’inizio del XVIII. E’ interamente realizzata in rosso ammonitico, si notano chiaramente la Madonna e il Bambino in proporzioni non comuni, contenuti in un’edicola a forma irregolare, più simile ad un pentagono. Continuando in discesa si incontra poi la Madonna della Lobbia, una commovente e famosa Pietà, simbolo della Lessinia, che raffigura l’Addolorata con il Cristo Morto. La Vergine con il manto crea una nicchia intorno al capo, siede tenendo il Figlio abbandonato sulle ginocchia, la testa è leggermente inclinata verso quella del Cristo. I tratti scultorei di questa opera sono essenziali ma capaci di un intenso potere comunicativo in contrasto con il verde riposante del paesaggio. Alla Contrada Pagani si incontra una delle più belle opere a due figure raffigurante la Madonna e il Bambino: la Colonnetta Pagani. Il Bambino ha il braccio teso verso la Madre e il destro in atto benedicente. Entrambi portano sul capo l’aureola. Il manto della Vergine incornicia delicatamente il volto, i drappeggi sfiorano il polso per ricadere in verticale.
L’itinerario offre eccellenze paesaggistiche, naturalistiche, storiche e artistiche in un territorio ancora ben conservato.
Quota di partecipazione: € 35 per trasporto pullman.
Partenza: ore 07.00 da Viale Villetta
Rientro: ore 20.00 traffico permettendo
Dislivello in salita e in discesa: m 480
Lunghezza: Km 10 circa
Tempo totale: 4h 30’ a passo moderato
Pranzo al sacco
Scarpe con suola vibram e abbigliamento adatto alla stagione
La partecipazione all’escursione richiede ai soci di attenersi al regolamento sottoscritto,di essere dotati di equipaggiamento idoneo, di saper valutare le proprie capacità fisico-tecniche in relazione al percorso e di attenersi alle disposizioni del capogita che sovraintende solo agli aspetti pratico/organizzativi dell’iniziativa.
Per ulteriori informazioni: Valeria